Una piccola riforma per il sistema della riscossione, entrata in vigore dal 22 ottobre 2015.
Tra le novità di maggior rilievo:
– la riduzione da 90 a 60 giorni, a pena di decadenza del termine, per la presentazione dell’istanza di sospensione legale, che viene mantenuta per le sole pretese tributarie per le quali è pendente un giudizio e non per le somme dovute definitivamente dal contribuente;
– la definizione di forme di rateizzazione più favorevoli in relazione a somme dovute a seguito di avvisi bonari o accertamenti definiti in adesione;
– la facoltà di rateazione dietro semplice richiesta del contribuente che dichiari di versare in una situazione temporanea di difficoltà (si riferisce alla dilazione dei pagamenti per somme di importo non superiore a 50.000 euro);
– l’estensione della possibilità di chiedere un ulteriore piano di rateazione per i contribuenti decaduti da una precedente rateazione dei debiti fiscali, per un massimo di 72 rate;
– gli accertamenti diventano esecutivi decorso il termine utile per la proposizione del ricorso, in luogo dei 60 giorni dalla notifica previsti dalla vigente normativa;
– l’esclusione della decadenza dal beneficio della rateazione in relazione ai casi di lieve ritardo nel versamento della prima rata, non superiore a 7 giorni, o di insufficiente versamento delle somme dovute, nei limiti del 3% e comunque di 10.000 euro. Ove, invece, si proceda al ravvedimento operoso entro il termine di pagamento della rata successiva a quella non versata viene scongiurata l’iscrizione a ruolo e vengono attenuate le sanzioni dovute;
– la sospensione delle sanzioni conseguenti alla condotta illecita del professionista, senza necessità del preventivo pagamento delle imposte da parte del contribuente potenzialmente truffato;
– la riduzione delle sanzioni in caso di annullamento in autotutela parziale dell’atto;
– la sospensione dei termini relativi agli adempimenti di natura processuale in favore dei contribuenti in caso di sospensione dei termini relativi ai versamenti tributari, previdenziali e assicurativi per eventi eccezionali.
Infine, viene introdotto un sistema modulare per il calcolo degli oneri di remunerazione degli agenti della riscossione, in vigore dal 1° gennaio 2016, ed è esteso dal 1° giugno 2016 l’utilizzo della posta elettronica certificata nelle procedure di notifica delle cartelle di pagamento.
Leave a Reply